Il lago di Fogliano, quello dei Monaci, di Caprolace e di Sabaudia in un delicato equilibro fra acque dolci, salate e dune sabbiose

PROGRAMMA

Tipologia	Difficoltà	Lunghezza	Dislivello	Trasporto
Strade bianche	Percorso che richiede allenamento	73 km	100 m	Treno + bici

Itinerario

Stazione di Latina Scalo –Piazza del Popolo a Latina – lago di Fogliano – lago dei Monaci – lago di Caprolace – lungomare – lago di Sabaudia – Centro visite del Parco Naz. del Circeo – bosco della Selva del Circeo – Stazione di Priverno Fossanova
I laghi costieri si formano a causa della deposizione di materiali sospesi nelle acque marine che tendono a sedimentare, favoriti da rialzi sottomarini o da correnti particolari. Quando la quota media del livello del mare viene superata da questi accumuli di materiale, si formano delle lingue sabbiose definite "cordoni dunali". Quando queste lingue di terra si saldano con la terraferma e isolano una zona di mare aperto, si forma un lago costiero, in genere di forma allungata e parallelo alla linea di costa. Questa dinamica di evoluzione del territorio si è verificata nella piana pontina, a ridosso del mare, e si sono generati i quattro laghi costieri, che andremo ad osservare durante il giro che effettueremo sabato prossimo.
Il percorso è lungo 73 km, con circa un terzo di strade sterrate (NON ADATTO A BICI DA CORSA), è praticamente tutto in pianura, ma poiché faremo parecchie soste, per riuscire a prendere comodamente il treno del ritorno dovremo mantenere un’andatura abbastanza sostenuta.
Partiremo dalla stazione ferroviaria di Latina Scalo, e percorreremo circa 9 km su strada un po’ trafficata, dove dovremo procedere con attenzione e allineati per raggiungere Piazza del Polpolo al centro di Latina città. Qui faremo una sosta caffè.
Proseguiremo per circa 4 km sulla pista ciclabile che congiunge Latina con il mare, poi la lasceremo per prendere una deviazione su percorso sterrato di altri 4 km che ci porterà all’area di sosta del lago di Fogliano, dove si potrà assaporare ampiamente lo scenario che offrono queste particolari zone lacustri.
Proseguiremo su sterrati quasi sempre agevoli e pianeggianti, fra allevamenti di bufale, e zone in cui è possibile avvistare anche degli aironi, il tutto lungo un percorso interno parallelo alla costa che invece raggiungeremo poco prima della deviazione per Sabaudia. Quindi percorreremo un tratto di litoranea su strada asfaltata, con vista verso il monte Circeo, il mare e le isole pontine, se il tempo sarà buono. La sosta pranzo è prevista in spiaggia (in prossimità di bar e servizi) dopo aver percorso circa 40 km.
Faremo un’altra sosta dopo circa 3 km presso la sede del Centro Visite del Parco Naz. del Circeo, dove sarà possibile visitare velocemente il piccolo museo naturalistico dedicato agli ambienti naturali del Parco (solo se ci sarà tempo, potremo fare una deviazione nel bosco per arrivare ad una piacevole spiaggetta sul lago di Sabaudia).
Per la strada del ritorno attraverseremo il bosco della Selva del Parco del Circeo per circa 8 km di sterrato ed infine su strade asfaltate percorreremo gli ultimi 15 km che ci separano dalla stazione di Privermo-Fossanova. Gli ultimi 5 km saranno su strade un po’ più trafficate e dovremo procedere con attenzione, allineati e renderci ben visibili con luci e giubbini catarifrangenti.

Allegati

Mappa | Traccia GPS

ACCOMPAGNATORI

Alessandra Grusovin – Tel. 333-6130748 – E-mail gruso.ag@gmail.com

INFORMAZIONI

Appuntamento

Stazione Termini (per sapere l’orario di partenza inviare e-mail alla guida)

Treno (andata) per Latina Scalo

Partenza da

Stazione Termini

Arrivo ore

Treno (ritorno) da Priverno Fossanova

Partenza ore

18,19

Arrivo a

Termini 19,24

Note

pranzo al sacco
casco
luci
giubbino catarifrangente
lucchetto
kit per riparare le forature

Costi

treno andata 4,00€
treno ritorno 5,00€
supplemento bici 3,5€

Link utili

http://www.parcocirceo.it/

Immagini

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