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Wine and Castle
24 Febbraio 2019
Visiteremo un castello settecentesco e una particolare cantina scavata nella collina di tufo con degustazione di vini di produzione locale e altro…
PROGRAMMA
Tipologia | Difficoltà | Lunghezza | Dislivello | Trasporto |
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- Itinerario
- il Castello di Torre in Pietra e la cantina di vini biologici
La visita del Castello di Torre in Pietra vi farà scoprire le vicende storiche, architettoniche, artistiche ed economiche che hanno trasformato questo luogo solenne e segreto nei secoli. Da austero castello medievale si trasforma in sfarzosa residenza di caccia nel Cinquecento, in sontuosa residenza nobiliare settecentesca dei Principi Falconieri che vi invitarono i migliori artisti e architetti del loro tempo. Meta di svaghi e di divertimenti ma anche attivissima azienda agricola, centro della radicale opera novecentesca di bonifica e risanamento compiuta dal Senatore Luigi Albertini.
Alla visita guidata del Castello seguirà una visita della Cantina con degustazione di vini biologici e prodotti locali. Per la conferma dell’uscita è necessario un minimo di 10 partecipanti. La durata della visita del Castello e della cantina+degustazione è di 2 ore e mezza. Inizio visita ore 11:30.
COSTO DI PARTECIPAZIONE SOCI FIAB:
Visita guidata del Castello (eur 6,00) + visita guidata cantina e degustazione (eur 13,00) tot eur 19,00.
LE PRENOTAZIONI SI CHIUDONO IL 16 FEBBRAIO e il pagamento è diretto. Non è possibile separare la visita del Castello con la visita della Cantina. Il massimo di partecipazione è di 20 partecipanti. In caso le condizioni metereologiche fossero proibitive, l’uscita verrà cancellata e rimandata in data da definire.
IL CASTELLO DI TORRE IN PIETRA:
Il suo aspetto di villaggio fortificato dotato di torri di avvistamento, del fossato e delle mura di cinta, ne testimonia l’origine medioevale. Nel 1254 viene citato tra i possedimenti della nobile famiglia Normanni Alberteschi, poi passa nelle mani degli Anguillara, dei Massimo, dei Peretti. All’inizio del XVII secolo il Principe Michele Peretti, nipote di Sisto V, fa costruire una nuova, grande e sfarzosa residenza signorile.
Nel giardino variopinti pavoni passeggiano tra alberi di cedro e reperti di scavo: il castello diventa luogo di sontuosi banchetti e battute di caccia. Ma l’altissimo tenore di vita intacca irrimediabilmente il patrimonio familiare e così, nel 1639, la tenuta e il castello vengono venduti ai Principi Falconieri, tra le più ricche famiglie della Roma barocca. Essi chiamano a Torre in Pietra due ingegni del loro tempo: l’Architetto Ferdinando Fuga che realizza la chiesa e il nuovo scalone di accesso al piano nobile, e il pittore Pier Leone Ghezzi cui viene affidata la decorazione degli interni.
LA CANTINA DEL CASTELLO DI TORRE IN PIETRA:
Già a partire dal medioevo la Tenuta di Torre in Pietra, con la sua produzione di vino e cereali, è stata uno dei centri agricoli più importanti della campagna romana. Da sempre la Cantina si trova all’interno del borgo medievale di Torre in Pietra, a ridosso della torre da cui il borgo e l’azienda prendono il nome. Nel medioevo con la nobile famiglia Aldobrandeschi divenne centro agricolo fortificato, poi nel ‘500 fu acquistato da Papa Sisto V Peretti per la sorella Camilla e trasformato in residenza di campagna. La cantina fu ricavata scavando sotto una collina in tufo (formatasi dalle ceneri del vulcano di Bracciano) e impiegata per la produzione del vino dal ‘600. Nel ‘700 con il passaggio alla famiglia Falconieri il Castello fu ulteriormente trasformato e abbellito.
Nel 1926 la tenuta fu acquistata da Luigi Albertini, storico direttore del Corriere della Sera e nonno degli attuali proprietari del Castello. Fu lo stesso Albertini, coadiuvato dal figlio Leonardo e dal genero Nicolò Carandini, ad avviare una grande opera di bonifica della tenuta e a introdurre, tra i primi in Italia, la razza bovina frisona per la produzione di latte. Nel 1938 durante scavi di ampliamento furono ritrovati numerosi resti di elefanti preistorici (Elephas Europeus).Ristrutturata nel 1999 la cantina utilizza le più moderne tecnologie. Il punto vendita aziendale si trova all’ingresso delle antiche grotte: i vini, le grappe e l’olio extravergine di oliva del Castello di Torre in Pietra possono essere degustati e acquistati direttamente. Dal 2011 tutti i vini imbottigliati da Castello di Torre in Pietra sono certificati Bio. Uve più buone e più sane. E’ questo l’obiettivo che ha portato i produttori Filippo Antonelli e Lorenzo Majnoni a convertire ai metodi dell’agricoltura biologica la gestione delle vigne della cantina Castello di Torre in Pietra.
Ma l’ultima novità è l’Osteria dell’Elefante, situata dentro la cantina alle spalle del punto vendita. La nuova Osteria aggiunge all’offerta enoturistica una cucina buona, di territorio e stagionale, da accompagnare ai vini prodotti a Torre in Pietra.
IL PERCORSO:
Dalla stazione di Cesano, su strada raggiungeremo il bivio per Boccea passando da Santa Maria in Galeria. Il tratto non è impegnativo ma bisognerà prestare attenzione al traffico veicolare (leggermente inferiore la domenica). Proseguiamo sempre su strada verso Tragliata, il percorso per i prossimi 6 km è interessato da una serie di brevi sali e scendi, di lunghezza mai superiore i 500 m, a volte impegnativi a volte meno. Superato il borgo di Tragliata, ora lussuoso agriturismo, percorreremo 9 km quasi totalmente in piano su una strada provinciale poco trafficata ed immersa nel bel paesaggio della campagna romana. Prima di raggiungere la nostra destinazione ci aspetta un breve tratto in discesa su una strada in parte sterrata e in parte sconnessa.
Dopo la visita del castello e la degustazione dei vini biologici ci restano gli ultimi 10 km per raggiungere la stazione di Maccarese, che faremo interamente su strada, in piano e in discesa e con una breve salita, non importante, poco dopo che ci siamo allontanati dal Castello.
ACCOMPAGNATORI
- Enrico Caruso – Tel. 346-3305278 – E-mail enrico.lacov@gmail.com
INFORMAZIONI
- Appuntamento
- contattare Enrico (enrico.lacov@gmail.com – 3463305278) per conferma, orario treno e appuntamento.
- Treno (andata) per Cesano di Roma
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- Partenza da
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Tiburtina
Tuscolana
Ostiense
Trastevere - Arrivo ore
- Treno (ritorno) da Maccarese
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- Partenza ore
- 15:36
- Arrivo a
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Valle Aurelia 15:44
San Pietro 15:53
Trastevere 15:58
Ostiense 16:05
Tuscolana 16;10
Termini 16:18
- Note
- Pranzo a sacco
Casco obbligatorio
Acqua
Giacca antivento per le discese
Mantellina o giacca antipioggia
Lucchetto
Cinghia elastica per il treno
Bici in ordine (camera d’aria – kit riparazioni) - Costi
- visita guidata castello e cantina + degustazione: € 19,00
treno a/r: € 3,60
suppl bici: € 3,50 - Link utili
- http://www.castelloditorreinpietra.it/
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