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Visita agli scavi di Ostia Antica
2 Febbraio 2020
Da Roma a Ostia con visita guidata agli scavi
PROGRAMMA
Tipologia | Difficoltà | Lunghezza | Dislivello | Trasporto |
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- Itinerario
- Incontro ore 9,00 ai giardinetti di Piazzale Ostiense e partenza alle 9,15 con treno della ferrovia Roma – Lido. Scenderemo alla fermata di Acilia per raggiungere Ostia Antica in bici sul Sentiero Pasolini. Percorreremo in bici circa Km 15 con leggeri dislivelli abbastanza facile, fino agli scavi di Ostia Antica (ingresso gratuito). La visita guidata, della durata di circa 2,30 ore, sarà condotta dalla nostra socia Raffaella Zanichelli. Sosta pranzo verso le 14,00 in un locale del borgo medievale. Al ritorno potremo rifare il percorso inverso o prendere il trenino dalla fermata Ostia Antica che ci riporterà alla stazione Piramide.
OSTIA ANTICA
Secondo la tradizione l’antica Ostia sarebbe stata fondata dal re Anco Marzio alla foce del Tevere dove, in base al poema virgiliano, Enea era già approdato dopo le sue peregrinazioni da Troia.
Le documentazioni archeologiche, però, non farebbero risalire il suo insediamento prima dello scorcio del IV sec. a.C., limitato al solo Castrum, i cui resti in blocchi di tufo si possono tuttora intravedere. Colonia militare per la difesa dell’ingresso al fiume, è probabile che sia stata fondata anche per lo sfruttamento delle saline.
Fu luogo di raccolta della flotta e cantiere navale e centro di smistamento e vettovagliamento di Roma. La sua maggiore espansione si pone nei primi secoli dell’Impero quando raggiunse i 70 mila abitanti.
La maggioranza di essi erano commercianti, armatori di navi, personale addetto all’annona e ai trasporti fluviali; operai, liberti e schiavi riuniti in diversi sodalizi; parlavano lingue diverse e praticavano religioni differenti. Ciò è attestato dalla presenza nell’area di santuari, templi, sinagoghe ed edicole dedicate a divinità indigene e a quelle orientali: persiane (Mitra), frigie (Cibele e Attis) ed egizie (Serapide e Iside). I cristiani hanno lasciato tarde testimonianze ed è ampiamente documentata la presenza di Sant’Agostino e Santa Monica.Durante il percorso ci soffermeremo presso: la necropoli, il decumano massimo, il piazzale delle corporazioni, le Terme del Nettuno e il Teatro romano; visiteremo la Curia, alcune insulae, la bottega di un pescivendolo, le latrine pubbliche (foricae) e le tintorie (fullonicae). Inoltre ammireremo uno splendido Mitreo e termineremo il nostro giro alle grandiose Terme del Foro.
Poco distante dagli scavi sarà possibile ammirare il Castello di papa Giulio II (1503-1513), uno dei primi esempi di architettura militare rinascimentale, realizzato dal fiorentino Baccio Pontelli che lo iniziò nel 1483 con la probabile collaborazione di Giuliano da Sangallo; lo scalone, affrescato dalla scuola di Baldassarre Peruzzi, rappresenta il mito di Ercole. Il castello è situato all’interno di un delizioso borgo medioevale dove si trova anche la chiesa di S. Aurea nella quale si conserva un’iscrizione del V secolo in lode a Santa Monica, madre di Sant’Agostino.
ACCOMPAGNATORI
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Paolo Ferrari – Tel. 335-7652286 – E-mail p.ferrari1954@gmail.com
Walter De Dominicis – Tel. 338-6245006 / 06-5138104 – E-mail walterdedo14@gmail.com
INFORMAZIONI
- Appuntamento
- Ore 9,00 ai giardinetti di Piazzale Ostiense
- Treno (andata) per Acilia
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- Partenza da
- Porta San Paolo 9:15
- Arrivo ore
- Note
- Casco consigliato
Abbigliamento stagionale
Mantellina anti pioggia
Pranzo al sacco o in locale economico nel borgo di Ostia Antica.
Acqua in borraccia
scarpe comode da escursionismo - Costi
- n. 2 biglietti metrebus Euro 3
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